Veicoli commerciali elettrici nel 2023 “sì” o no”? 3 falsi miti

Se valuti veicoli commerciali elettrici per sicuramente sarai pieno delle domande: “La mia attività è pronta per questo cambiamento?”, “Come gestisco un mezzo elettrico tra autonomia e tempi di ricarica?”, “Mi fa risparmiare veramente con la mia tipologia di utilizzo?” In questo articolo ti vorrei parlare di tre principali miti che girando attorno alla mobilità “a zero emissioni”, inoltre capiamo insieme se è una strada giusta per il tuo business già nel 2023.

 

Mito #1 sui veicoli commerciali elettrici: Devo essere sempre in ansia per l’autonomia

La più grande paura di chi sta pensando se prendere un veicolo commerciale elettrico o meno è quella di rimanere a piedi in piena giornata lavorativa per causa della batteria scarica. A questo proposito vorrei fare un ragionamento in cui mi aiutano i dati.

Secondo Arval Mobility Observatory pubblicato a novembre del 2022 e fatto su un campione di 300 società di settori differenti con una flotta complessiva di oltre 22.000 veicoli commerciali, l’88% percorre una distanza media annuale sotto i 40.000 km e, almeno nella metà dei casi, lo fanno su percorsi urbani.

Ciò si traduce in una percorrenza media giornaliera dai 70 ai 110 km. Considerando che l’autonomia media dei veicoli commerciali elettrici presenti sul mercato nel 2022 gira attorno ai 150-250 km (e può arrivare fino a 370 km come nel caso del Fiat e-Ducato) la domanda che sorge spontanea è “vale la pena preoccuparsi?”

Quindi se anche tu rientri in questa categoria, puoi stare tranquillo – con un mezzo elettrico di oggi puoi lavorare serenamente tutta la giornata, senza ansie inutili.

Vorrei darti un’idea di alcuni veicoli elettrici disponibili nel 2022 con la relativa autonomia:

1. Toyota Proace elettrico con circa 230/330 km di autonomia a seconda della versione. Scopri di più sul modello >;
2. Novità del 2022 tra piccoli veicoli commerciali elettrici Fiat e-Doblò che offre fino a 280 km di autonomia;
3. Peugeot Partner elettrico con 280/300 km di autonomia;
4. Fiat e-Ducato con l’autonomia di 170/235 km;
5. Mercedes-Benz e-Sprinter con 118/156 km;

 

 

Mito #2: Per caricare un veicolo commerciale elettrico ci vuole troppo tempo

È ovvio: per fare la ricarica completa di un veicolo commerciale elettrico ci vuole più tempo che per fare il pieno del carburante.

Però…

Sempre dall’indagine sopracitata, è emerso che il 63% dei veicoli commerciali rimane fermo per soste notturne per un tempo superiore alle 6 ore, tutto il tempo necessario per ricaricare le batterie, proprio come fai tu quando vai a dormire. E il mattino dopo, il tuo veicolo, è carico esattamente come te!

Inoltre, se vuoi risparmiare tempo o hai un’urgenza puoi contare sulle colonnine di ricarica rapida che ti permettono di ricaricare l’80% della batteria in meno di un’ora. Questa soluzione risulta molto comoda soprattutto se circoli in città.

Se invece il tuo obiettivo è rendere tutta la tua flotta “green” (o la sua maggior parte come, ad esempio, nel caso di Amazon) ti consiglierei di valutare l’istallazione di una o più colonnine direttamente presso la tua azienda. Anche perché oggi sono previste agevolazioni per il loro acquisto.

 

Mito #3: Mezzi commerciali elettrici hanno prezzi troppo alti

Effettivamente, i prezzi di acquisto di veicoli commerciali elettrici sono superiori a quelli a combustione termica. Ma quando si tratta della mobilità è più giusto ragionare in termini dei costi totali di utilizzo, non limitandosi esclusivamente al prezzo.

Se facciamo due calcoli, tra il risparmio sul carburante, costi di manutenzione molto più bassi grazie all’assenza di molte parti meccaniche e agevolazioni in termini fiscali, possedere un veicolo commerciale elettrico assicura la maggiore convenienza.

Ancora meglio un mezzo a zero emissioni si sposa con la formula del Noleggio a Lungo Termine che permette di evitare un grosso esborso di capitale (perché prevede una rata mensile fissa), include servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazione completa, assistenza e traino stradale e gestione burocratica proteggendoti dalle spese indesiderate e facendoti risparmiare un sacco di tempo.

 

Scopri le offerte di Noleggio a Lungo Termine di veicoli commerciali elettrici

 

 

Quali benefici ottengo se scelgo un veicolo commerciale a zero emissioni nel 2022-2023?

Chiarite le questioni dell’autonomia, della ricarica e del prezzo vorresti forse sapere quali altri benefici ti offre un mezzo elettrico?

Oltre ai costi di gestione contenuti questa tipologia di veicoli ti permette l’accesso gratuito alle ZTL e il parcheggio senza pagamento sulle strisce blu che risulta molto attuale se lavori nei centri urbani. Inoltre, in alcune regioni, inclusi Lombardia e Piemonte, è prevista l’esenzione dal pagamento del bollo per i primi 5 anni.

In tutto ciò veicoli commerciali elettrici garantiscono anche dei vantaggi in termini di sicurezza poiché offrono una guida più rilassante e confortevole grazie a tanti dispositivi ADAS al bordo.

Leggi anche: Furgoni elettrici: a chi conviene e modelli da considerare nel 2022

 

 

Conclusioni

Vale la pena valutare veicoli commerciali elettrici per la tua attività? Assolutamente sì. Soprattutto con il Noleggio a Lungo Termine che ti offre un’ottima opportunità di “testare” questa tipologia veicoli, senza vincoli di dover riscattarlo dopo la scadenza del contratto oppure rivenderlo tenendo conti con la svalutazione.

Ma ci sono comunque tanti aspetti da tenere in considerazione prima di fare una scelta del genere, per questo di consiglierei di confrontarti con un professionista del settore che dopo aver analizzato la tua mobilità e le tue esigenze ti saprà consigliare una soluzione migliore sia in termini della motorizzazione che del contratto.

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