Scopri tutto sui nuovi obblighi sensori angolo cieco furgoni vigenti a Milano ed a quali categorie di veicoli commerciali sono rivolti. 

Dal mese di ottobre i sensori per angolo cieco diventeranno obbligatori per diverse categorie di furgoni. Per poter circolare liberamente all’interno dell’ormai celebre Area B di Milano con il proprio veicolo commerciale occorrerà quindi essere ligi alla nuova normativa del Capoluogo meneghino, a meno di provvedimenti legislativi dell’ultima ora.

In questo articolo vedremo quali sono le nuove regole, a quali categorie nello specifico si rivolgono, nonché le possibili sanzioni per chi non le rispetta. Vedremo infine come grazie al noleggio lungo termine furgoni sia possibile evitare queste situazioni, avendo a disposizione un mezzo da lavoro sempre nuovo e aggiornato, risparmiando al contempo fino al 20% sui costi di acquisto e leasing grazie ad un canone mensile all inclusive.

Cosa prevede la normativa sui sensori angolo cieco furgoni

La normativa approvata lo scorso anno da Palazzo Marino prevede di fatto il divieto di accesso e circolazione all’interno dell’area metropolitana della città per quei veicoli commerciali privi di un sistema di segnalazione di angolo cieco. L’obbligo non riguarda tutte le categorie di veicolo da lavoro, ma come vedremo nel prossimo paragrafo, in particolare è rivolta verso quelle più pesanti come camion, pulman, ma anche camper e furgoni per il trasporto persone con più di 8 posti a sedere.

Va ricordato che l’obbligo di segnalazione visiva sia sulle fiancate, e sia sul retro dei veicolo, tramite l’applicazione di adesivi, è già attivo da ottobre 2023. Come reso evidente dalle Faq diffuse dal comune lombardo, attualmente non esiste una normativa unificata in Italia in materia di sensori: l’ordinanza fa riferimento ai diversi regolamenti europei vigenti in materia di omologazione. L’installazione dei dispositivi di sicurezza dovrà quindi seguire tali regole, pur non comportando un aggiornamento del libretto di circolazione.

A quali furgoni e camion è rivolto l’obbligo sensori angoli cieco

Gli obblighi dei sensori angoli cieco furgoni riguardano le seguenti categorie:

  • M2 (Dal primo ottobre 2024)
  • N2 (Dal primo ottobre 2024)
  • M3 (Dal primo ottobre 2023)
  • N3 (Dal primo ottobre 2023)

Ma cosa significano queste sigle? Vediamo nel dettaglio a quali furgoni e veicoli commerciali è rivolta la nuova normativa su dispositivi di segnalazione

Sigla Descrizione Utilizzo Peso
M2 Veicoli per il trasporto di persone Oltre 8 posti oltre al conducente Non superiore a 5 tonnellate
N2 Veicoli per il trasporto di merci Superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 12 tonnellate
M3 Veicoli per il trasporto di persone Oltre 8 posti oltre al conducente Superiore a 5 tonnellate
N3 Veicoli per il trasporto di merci Superiore a 12 tonnellate

 

In sostanza le norme riguardano per lo più i mezzi di trasporto merci e persone più pesanti, come camion e pullman, ma non risparmiano al contempo alcune categorie di veicoli commerciali intermedie come ad esempio furgoni con più di 9 posti o ad esempio anche speciali versioni allestite che possono superare le 3,5 tonnellate di peso.

Dove valgono gli obblighi sui sensori

La nuova normativa del Comune di Milano relativa ai sensori per angolo cieco dei furgoni ha validità su quasi l’intero territorio cittadino. Le regole sono valide infatti all’interno della cosiddetta Area B. Si tratta della zona ZTL con la più ampia estensione in tutta Europa, dato che copre in tutto una superficie di 128 chilometri quadrati.

Difficile fare i furbetti sperando di farla liscia: i 188 varchi di accesso sono presidiati da occhi di centinaia di telecamere pronte a segnalare l’infrazione, sia che si tratti di un transito di pochi minuti, sia di diverse ore o giorni. Occorre ricordarsi al contempo che in questa zona non è possibile il transito se il proprio veicolo commerciale non rispecchia anche i vincoli sulla motorizzazione: vietati ad esempio i diesel Euro 5.

Trattandosi di un’iniziativa legislativa locale e non nazionale/regionale, va da sé che i limiti non si estendono alla periferia ed ai comuni limitrofi. Gli orari relativi al divieto di accesso anche in questo caso valgono dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 fino alle 19.30.

Quando entra in vigore la normativa: date e deroghe

La normativa dedicata ai sensori per il rilevamento degli angoli ciechi sui furgoni, già attiva per i mezzi commerciali più pesanti N3 ed M3, entrerà ufficialmente in vigore a partire dal primo giorno del mese di ottobre 2024 in tutta la città di Milano, per le categorie N2 ed M2, in contemporanea con l’attivazione del sistema di rilevamento automatico. Per il momento non sono previste invece date per quanto riguarda i veicoli commerciali leggeri N1 ed M1.

Sebbene non siano state previste particolari categorie esenti dal rispetto delle norme, tuttavia è possibile la circolazione in deroga fino al 31 dicembre 2025, purché i proprietari del veicolo siano in possesso di un documento che attesti l’acquisto e la prossima installazione dei nuovi dispositivi. In tal senso, vi è l’obbligo di inviare copia della documentazione tramite sito dell’Area B, e al contempo, di conservarla a bordo del mezzo.

Veicoli commerciali leggeri: c’è sempre l’obbligo di sensori?

La risposta è no: al momento il Comune di Milano non ha incluso tutti i veicoli commerciali N1 ed M1 nella propria lista, sebbene alcune particolari configurazioni vi rientrino come ad esempio i furgoni a 9 posti. Va notato inoltre come gli obblighi comunitari relativi agli adas, in vigore da luglio 2024, obbligano di fatto le case automobilistiche a fornire questi dispositivi già di serie. Non è quindi un caso che furgoni come il nuovo Renault Master o Volkswagen Crafter.

Mantieni il tuo veicolo aggiornato con il noleggio a lungo termine

Lo sappiamo: tutte queste normative rischiano di farti girare la testa o, nei casi peggiori, di vederti affibbiata una sanzione pesante. Il noleggio lungo termine furgoni in questi casi rappresenta la soluzione perfetta per chi desidera semplificare la propria mobilità, senza rinunciare al risparmio.

Hai capito bene: con questo servizio, ormai sempre più diffuso, non solo puoi ottenere un risparmio che arriva fino al 20% sull’acquisto di un veicolo commerciale nuovo o in leasing, ma risparmi tanto tempo prezioso grazie alla speciale formula all-inclusive. Nel comodo canone mensile, oltre alla manutenzione ordinaria/straordinaria e alla polizza kasko completa (già incluse nel prezzo), puoi infatti richiedere diversi servizi aggiuntivi capaci di liberarti da ogni pensiero, come la vettura sostitutiva o il cambio gomme stagionale.

Tu non dovrai occuparti più di nulla: sarà il tuo consulente dedicato ad occuparsi dell’intera gestione burocratica del tuo mezzo da lavoro, dal bollo alla pianificazione delle attività di controllo. E per ogni evenienza, hai il supporto a 360 gradi del nostro customer care interno a te riservato durante ogni fase del tuo contratto di noleggio. Non dovrai nemmeno più preoccuparti della svalutazione dell’usato: grazie al noleggio a lungo termine infatti hai sempre un veicolo commerciale nuovo e che siamo pronti a consegnarti, gratuitamente, a domicilio.

I vantaggi di scegliere il noleggio lungo termine furgoni non finiscono qui: nessuna maxi rata iniziale o finale obbligatoria. Scegli tu infatti se versare un importo iniziale o se scaricare l’importo aumentando il numero delle rate. Contatta ora un nostro esperto per saperne di più, compila il nostro form e richiedi un preventivo gratuito e personalizzato.

 

Sensori angolo cieco furgoni furgoni – faq

 

Il mio furgone ha i sensori già installati di serie. Cosa devo fare?

Qualora il tuo furgone abbia già montato a bordo, di serie, i sensori per il rilevamento degli angoli ciechi, occorre presentare in caso di controllo una dichiarazione, rilasciata dal produttore, attestante la dotazione dei dispositivi, con l’indicazione della marca e del modello di sensori, del numero di targa e di telaio del veicolo sul quale sono stati installati.

Ho installato i sensori dopo l’acquisto. Come dimostro l’installazione?

Qualora l’installazione dei sensori sia in fase after market, ovvero dopo la vendita, è necessario richiedere all’installatore la dichiarazione attestante marca e modello dei sensori, la dotazione, numero targa e telaio del veicolo oggetto dell’intervento.

Ho una flotta aziendale con molti mezzi. Posso mostrare una documentazione unica?

Si, nel caso si sia in possesso di una flotta aziendale è sufficiente disporre di un contratto unico, ma qualora al suo interno non fosse possibile individuare ciascun mezzo che costituisce l’intero parco veicolare (p.e. indicazione della targa) è necessario allegare una dichiarazione, firmata dal legale rappresentante, con l’elenco delle targhe dei veicoli sui quali verranno installati i dispositivi.