La Regione Lombardia anticipa gli incentivi furgoni 2024, in attesa dei bonus statali. Grazie alla delibera delibera n. 2150 dell’8 aprile è stato infatti dato l’avvio alle sovvenzioni dedicate al rinnovo dei veicoli aziendali destinati al trasporto sia di persone, sia di merce, compresi veicoli commerciali leggeri e pesanti.

Nei prossimi paragrafi ti mostrerò quali sono i soggetti beneficiari degli incentivi stabiliti dalla regione Lombardia, i requisiti, gli importi per categoria e come accedervi. Vedremo inoltre insieme i vantaggi di optare per un’alternativa economica all’acquisto, ovvero il noleggio a lungo termine o a medio termine.

Cosa sono gli incentivi furgoni Lombardia

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Frutto del “Bando Rinnova Veicolo 2024 – 2025” stabilito dalla Regione Lombardia, gli incentivi per i furgoni fanno parte di un pacchetto di sovvenzioni dedicati al rinnovo dei veicoli commerciali fino ad Euro 5 se Diesel, o fino ad Euro 2, se alimentati a benzina. L’obiettivo dichiarato è quello di sostenere le imprese nell’acquisto di van, camion e furgoni elettrici o con basso impatto di emissioni. Per il biennio 2025/2025 è stato previsto un importo totale di quasi 6 milioni di euro, diviso in 2 tranche annuali di egual valore.

Importo totale: 5.940.000 euro

  • Fondi 2024 – 2.970.000 euro
  • Fondi 2025 – 2.970.000 euro

Chi può accedere agli incentivi furgoni e veicoli commerciali

Come evidenziato nell’avviso informativo ufficiale pubblicato dalla Regione, possono accedere al nuovo bando incentivi furgoni e veicoli commerciali 2024 tutte quelle micro, piccole e medie imprese che presentano la propria sede in Lombardia e rispondono ai diversi requisiti stabiliti. Sono escluse dal bonus veicoli commerciali le società attive nel campo del commercio di veicoli:

  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio di autovetture e di autoveicoli leggeri
  • Intermediari del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri
  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio di motocicli e ciclomotori
  • Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori

E’ importante ovviamente notare come dal bando siano esclusi i privati. Per questi ultimi occorre gli incentivi auto dedicati. Gli incentivi come puoi vedere dalla tabella successiva non riguardano solo i furgoni elettrici, ma anche quelle categorie a basse emissioni.

Veicoli ad emissioni zero – elettrici o idrogeno

E-cargo bike L1 e – L5 e L6e – L7e M1 M2 M3 N1 N2

3,5 – 7 t

N2

7 – 12 t

N3
Fino a 2.500 € Fino a 1.500 € Fino a 4.000 € 4.000 € 15.000 € 30.000 € 8.000 € 12.000 € 15.000 € 30.000 €

Veicoli termici

N1 CO2 < 200 g/km N2

3,5 – 7 t

N2

7 – 12 t

N3 M1 a uso speciale* M2 M3
Gas naturale/biometano GNC/GNL 5.000 € 10.000 € 13.000 € 24.000 € 5.000 € 13.000 € 24.000 €
Altre alimentazioni 5.000 € 7.000 € 10.000 € 16.000 € 5.000 € 8.000 € 16.000 €

Date e requisiti di partecipazione

Passiamo ora ai requisiti necessari per accedere agli incentivi veicoli commerciali. In questo senso va ricordato innanzitutto che l’intervallo di tempo utile per presentare la domanda 2024 va dal 10 maggio 2024 alle 16 del 31 ottobre dell’anno in corso, salvo esaurimento previo dei fondi. Per la linea di finanziamento del 2015 la data va dalle 10 del 2 dicembre 2024 fino alle 16 del 30 settembre 2025. Inoltre per le imprese, è necessario:

a) rispettare la denominazione di micro, piccola o media impresa con riferimento all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014;

b) essere iscritte e attive al Registro Imprese;

c) avere sede operativa in Lombardia;

d) non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (UE) 2023/2831;

e) non trovarsi in stato di procedura di insolvenza di tipo liquidatorio secondo la normativa vigente;

f) essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;

g) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del medesimo D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia).

Il rispetto dei requisiti precedenti deve essere mantenuto dal momento in cui si presenta la propria domanda fino al momento della liquidazione del contributo. I contributi non sono cumulabili inoltre con altre iniziative pubbliche per gli stessi costi sostenuti.

Come accedere agli incentivi e le spese ammissibili

Per accedere agli incentivi veicoli commerciali è necessario presentare la propria domanda sulla piattaforma telematica messa a disposizione da Unioncamere Lombardia, prima che venga perfezionato l’acquisto. L’impresa interessata dovrà allegare l’ordine di acquisto del veicolo che intende incentivare, la cui data deve essere successiva alla data di apertura del bando.

Una volta inserita, la richiesta dovrà passare una fase istruttoria e di valutazione, con un tempo massimo di elaborazione di 90 giorni, calcolati a partire dalla data di rendicontazione dell’acquisto sul sito. Il contributo viene erogato dalla Regione Lombardia per il tramite di Unioncamere Lombardia.

Tra le spese ammissibili, al netto dell’IVA, rientrano quelle relative all’acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un veicolo di categoria Le, M1, M2, M3,

N1, N2 o N3, oppure e-cargo bike, a condizione che sia in grado di garantire emissioni zero o molto basse. Ogni impresa ha diritto a poter sovvenzionare l’acquisto fino a 4 veicoli che devono obbligatoriamente essere immatricolati per la prima volta in Italia (non rientrano tra le spese ammissibili quelle relative a veicoli già immatricolati).

Nel bando è chiarito che non sono considerate come ammissibili le spese “in auto-fatturazione, le spese per l’acquisto di veicoli usati ed infine quelle inerenti alla fornitura di beni e servizi  da parte di società collegate ed o collegate con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti e comunque tutte le spese riguardo alle quali si ravvisi una effettiva elusione del divieto di fatturazione fra imprese appartenenti “all’impresa unica”. Non è possibile richiedere il rimborso parziale per quei veicoli destinati al trasporto pubblico locale, sia di linea che non, come anche nel caso del servizio di noleggio con conducente.

Non aspettare gli incentivi, risparmia con il noleggio lungo termine

Come hai appena visto accedere agli incentivi dedicati ai veicoli commerciali è abbastanza complesso. Oltre alla possibilità di non disporre i requisiti indicati dal bando, banalmente quella di non risiedere in Lombardia, occorre aspettare che la burocrazia completi i propri iter. Inoltre non è detto che la tua domanda sia ricevuta positivamente. Altro elemento importante è la forte limitazione per chi vuole rivoluzionare la propria flotta aziendale, ottimizzandone costi e riducendone l’impatto ambientale.

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